DONNE ALL’OPERA

La serie di Tesori svelati dedicata alle “donne all’opera” rivolge lo sguardo al mondo delle donne che lavorano attraverso 4 dipinti dei Musei Civici di Monza.

A cura di Francesca Milazzo, storica dell’arte, Responsabile dei Servizi educativi del museo.


Eleuterio Pagliano “La morte della figlia di Tintoretto”, 1861
La prima video-pillola è dedicata a una giovane artista, vissuta alla fine del XVI secolo, figlia di uno dei massimi esponenti della pittura italiana dell’epoca, Jacopo Tintoretto.
Marietta, così chiamava affettuosamente la figlia prediletta, fu pittrice e musicista: ebbe una vita breve, stroncata forse da un dolore troppo grande… la vediamo in questo quadro sul letto di morte, pianta dal padre, destinata a diventare una figura da romanzo nella letteratura e nella pittura del Romanticismo.
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Giuseppe Amisani “Signora in grigio (Maria Melato)” del 1922.
Le protagoniste di questa puntata di Tesori svelati sono donne che hanno brillato sui palcoscenici d’Italia e del mondo tra Otto e Novecento. Parliamo dell’attrice Maria Melato, celebre nella prima metà del Novecento, e della cantante lirica Giuditta Grisi, interprete delle opere di Rossini e di Bellini, spentasi troppo presto dopo una fulgida carriera nei teatri di tutta Europa.
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Eugenio Spreafico “Dal lavoro. Il ritorno dalla filanda”, 1890-1895
Un “quarto stato” tutto al femminile: così potremmo definire il nostro “Ritorno dalla filanda” dipinto da Eugenio Spreafico alla fine dell’Ottocento.
Il pittore monzese ci porta così in una città ancora circondata dalle campagne attraversate dai canali e apre lo sguardo sul mondo del lavoro femminile, con un taglio descrittivo e poetico che gioca su luci e colori, sui riflessi dell’acqua, sulle tonalità del cielo al tramonto con effetti quasi “impressionistici”.
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Pompeo Mariani “Zelata, temporale in risaia”, 1896
Si chiude il nostro viaggio intorno al tema delle “donne all’opera” con un soggetto molto particolare, legato alle nostre tradizioni rurali: le mondine al lavoro nella risaia.
A portarci in questo mondo oggi scomparso è Pompeo Mariani con il suo “Temporale in risaia”: uno splendido paesaggio di fine Ottocento colto in una risaia pavese, grazie al quale il pittore ci mostra un momento improvviso e fuggevole, con le giovani donne che cercano riparo all’arrivo di un forte temporale estivo.
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